Dopo anni e anni di estenuanti ricerche sono riuscito a possedere, grazie al fornitissimo catalogo della Warlord rec. del prezioso Alex Vicini, questo mini LP degli elvetici Excruciatum, già, provenienti proprio dalle vicina Svizzera, a dimostrazione del fatto che il suddetto paese non ha partorito solamente orologi, formaggi con i buchi, cioccolata, ecc… ma anche bands di tutto valore come Hellhammer/Celtic Frost, Coroner, Messiah e non ultimi questa, non famosa ma sicuramenteapprezzabile band.
La musica proposta da questo giovanissimo quartetto dal moniker “impossibile” (Cugi-voce, Marc-chittarra, Rick-basso ed Andy-batteria) è di un thrash-death di sicuro impatto e suonato con molta convinzione dei propri mezzi, se pur non manchino di evidente inesperienza tecnica (soprattutto nelle parti veloci), che comunque non pregiudica gli intenti.
In Last Judgement, registrato originariamente nell’86 e per quel che ne so, unico atto ufficiale della band, si possono scorgere influenze da primi Sodom, Kreator o dei nostrani Necrodeath, dimostrando però un songwriting variegato, ricco di campi di tempo. Tra i cinque brani presenti cito in particolar modo “Hateful Pain”, pesante ed oscura.
Roberto Pasqua