In sento imbarazzato nel recensire questa ultima fatica degli Endless Pain intitolata “Shothun carnage”.
Otto tracce, le ultime tre sono interamente live, interessanti, con un certo non so che di anni ’80, selvagge, dirette, irriverenti, che non cedono mai a compromessi, però suonate in un modo assurdo.
Su quasi tutti i brani il batterista si trova fuori tempo in modo molto imbarazzante, le parti sono fredde, poco dinamiche, molti attacchi e cambi di tempo sono letteralmente fuori, per esempio l’attacco della cassa nella terza traccia, Sentenced by hate, non inizia a tempo, ci vorranno alcuni colpi per iniziare ad avere un tempo accettabile, e non vado oltre…
Sulle chitarre, a tratti fastidiose, non ho molto da dire, curerei ancora meglio il suono, sanno quasi di presa diretta, troppo zanzarose, questo fa rendere molto poco l’ottimo lavoro sviluppato nei brani.
Ottima la performance di Max nel ruolo dello screamer, ricorda vagamente Flegias dei Necrodeath.
Le ultime tre tracce sono registrate state registrate in occasione della data alla sfinge metal pub, in questa performance il batterista suona molto meglio rispetta alla registrazione in studio, è più convincente, il tempo è più costante, è molto più preciso, il resto è come da studio, ok.
Sostanzialmente un ottimo lavoro, i brani sono favolosi, accattivanti, carichi di energia, mi dispiace per il batterista, ma credo che sia la sincera verità, prima di recensire il lavoro l’ho fatto ascoltare ad altri collaboratori ed hanno pensato la stessa cosa.
Continuate con la vostra violenta irriverenza, alla prossima!!
BF