AORRecensioni

VAGH – Into The Future Zone (Autoprodotto – 2004)

Simpatici, tecnicamente messi bene ma decisamente ripetitivi ed un po’ noiosi.

I Vagh propongono in questo cd, decisamente ben prodotto, un AOR molto canonico intervallato da qualche inserto elettronico, posto a rendere il sound decisamente pacchiano, cotonato e 100% anni ottanta. Ritornellosa fino allo svenimento, questa allegra ensemble nordeuropea risulta una band di classico e stereotipato genere senza alti ne bassi, risultando decisamente ignava da molti punti di vista. Niente da ridire sullo stile e la pulizia di suono veramente corposa e satura ma è una miscela che, a mio parere, non riesce ad esplodere.

MURNAU

CONTATC
www.vagh.net

Valutazione

6.5

Voto

Pros

  • +

Cons

  • -
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