Questi 4 cechi sono dei folli, Tecnico Brutal Death Metal a tratti Thrash che rende quest’album perfetto sotto ogni punto di vista. I GODLESS TRUTH sono riusciti già con il loro precedente “Burning Existence” del 1999 a riscuotere ampi consensi da parte della stampa specializzata, e dopo “Self Realization” non potranno che aumentare il loro seguito.
Grandi idee per questi 4 ragazzi, ottime capacità tecniche e grande voglia di essere unici nel loro genere, anche se in qualche episodio l’ombra dei Dying Fetus di John Gallangher e i Death di Chuck Schuldiner (specialmente nei solos per questi ultimi) si fa sentire.
Rispetto al precedente lavoro, i GODLESS TRUTH hanno aumentato maggiormente i cambi di tempo risultando quindi molto più coinvolgenti, dinamici e incisivi. Che dire poi della produzione? Veramente ottima!! I brani si susseguono veloci e mai scontati, tra ritmiche folgoranti, trame disumane e suoni raccapriccianti. Un’alchimia che cattura subito l’ascoltatore, trascinandolo in un vortice depressivo di dolore consistente. Da notare anche l’intero lavoro grafico e lo stupendo artwork di copertina curato dall’insano Jon Zig.
Impossibile non dargli il massimo dei voti. GRANDIOSI!!!
BF