
Death-thrash tricolore con un album di nove tracce. L’apertura è affidata a “Empowering From Chaos”, rapida e dai riff trasportanti.
Sin da subito si capisce che la produzione è buona e le idee personali sono presenti. Si continua con l’ipnotica “After” dalle armoniose atmosfere contornate da vocalizzi in screaming. Le partenze frenetiche di “Black Comet” e “Your Venom Through my Veins” sortiscono uno sbigottimento dell’ascoltatore grazie alle alterne situazioni create.
Proprio la sorpresa contraddistingue questo lavoro, capace di inserire atmosfere spiazzanti ovunque. I musicisti sono bravi a non cadere nel banale e l’ultimo brano “1000 Scars (lay time)” che chiude 5th Wave, Endless, lo dimostra: partenza pacata e sorpresa furiosa. Buono questo connubio che avvalora le idee dei Disease e suggella un ottimo album. Forse il brano “My Long Journy” potrebbe sembrare per qualche amante del genere, troppo vicino allo stile metal-moderno (Killswitch Engage per intenderci) ma, nel contesto, riamane pur sempre un ottimo lavoro.
Stefano De Vito


