Vengono spalancate le porte del locale alle 21 precise , salvando la folla dalla pioggia.
Attaccano quasi subito gli Endlesspain, unico gruppo locale di spalla ai Destruction: “extreme thrash metal”, così leggo sulle loro maglie. Nulla da dire sui riff, tirati e veloci, peccato per la voce che personalmente non è all’altezza.
Poco si aspetta comunque e subito entrano per spaccare i maestri del thrash tedesco, che coinvolgono tutti i presenti senza via di scampo. “Nailed To The Cross” è il loro inizio, da Antichrist; passano poi al nuovo Metal Discharge e finalmente, rievocano i mitici anni ’80 ed i loro migliori dischi: “Life Without Sense”, “Eternal Ban”, da Eternal Devastation, “Rejects Emotions”, da Mad butcher, “Realese From Agony”, dall’album omonimo, “Total Desaster”, dal fantastico Sentence Of Death e “Tormentor”, da Infernal Overkill.
Davanti ai nostri occhi Shmier e Mike suonano grintosi , scambiandosi spesso postazione e coinvolgendo senza respiro le prime file; dietro di loro il nuovo batterista regge benissimo la situazione, sovrastato da una fantastica bandiera di “Infernal Overkill”. Pur amando i vecchi album, devo ammettere che il pubblico ha reagito molto bene alla presentazione delle nuove, che dal vivo aumentano notevolmente di potenza e migliorano decisamente di suoni rispetto al cd.
Alto coinvolgimento e grandi pogate fino alla fine.
Spero che questo abbia compensato la grandezza del locale che aveva deluso a mia opinione il gruppo nel sound check (fatto comprensibile dal momento che la sera prima avevano suonato davanti a più di 1000 persone al “fuck the commerce”). Sono rimasti grandissimi come sempre dunque (soprattutto il grande Mike!!!) .
L’unico appunto è sul prezzo del biglietto. Molti più thrasher avrebbero potuto godere di questo spettacolo!!!
Ermanno Mainardi
