CD:
Un rock malinconico con tratti gotici (per intenderci un ibrido tra Cave In e Sux!), con il vocalist che ricorda a tratti il vecchio Robert Smith. L’album formato da 12 tracce, inizia con “A City” e “A Day”, entrambi brani laconici, con il primo pacato e melodico ed il secondo con partiture votate al rock gotico.
Più cervellotica “Moving Units” che si contrappone alla lenta “Mother, Goodnight”. Sicuramente della scena post punk italiana, questo FBYC prende alcun spunti interessanti, come il refrain di “A New Routine” dal forte impatto o i riff di “Water”, cadenzati e personali. Il lavoro si muove su queste sonorità tra languide atmosfere e incisività musicali dovute alla caterva di generi satelliti rotanti intorno al sound. La produzione del cd è buona e i musicisti sanno suonare, rendendo l’intero interessante. La personalità si fa sentire (si vedano le tracce finali chiamate “ Is This The End”) ed avvolge i brani in originali momenti.
DVD:
Oltre al cd, in questo lavoro è presente un dvd che riguarda i video delle tracce “A City”, “A Day” e “Water”. Tre tracce espresse in un concept malinconico con tre video in bianco e nero per ispessire la tristezza di immagini come la città desolata o manichini immobili in una vetrina. L’obbiettivo del cortometraggio è stato raggiunto proprio dalla scelta di vedere le cose in bianco e nero, rendendo ottima l’idea della solitudine e alienazione.
Stefano De Vito