Ottimo, superlativo il lavoro svolto da questi quattro ragazzi italiani e sinceramente non avrei molte cose da dire su un cd che mi ha decisamente convinto sotto tutti gli aspetti. Buon songwriting , capacità tecniche, fantasia e quel buon senso di non strafare, sono tutte qualità che questa band ha in dote.
Che cosa fa questo caparbio quartetto?
Fanno direi un tecno-death suonato alla grande influenzato da gruppi come (se proprio volete qualche nome) Death ultime uscite, Death Angel o Atheist. Non vi basta? E allora vi basta sapere che le 10 tracce contenute in questo cd è si imperniato su un suono tecnico, ampiamente articolato e ricco di cambi di tempo ma ciò che per il sottoscritto è dato rilevante, è che il tutto, non annoia assolutamente, come quello che invece fanno tante altre più blasonate bands estere.
Che altro dire più…per me il cd è perfettamente OK (nonostante io sia un “purista” e l’ultima traccia presenta dei campionamenti). Per il futuro mi aspetto oltre ad ulteriori accorgimenti di registrazione, una buona spinta da qualcuno che sappia credere in questa band.
Roberto Pasqua