
Percorso difficile e coraggioso quello intrapreso dai genovesi Abysmal Grief, trio costituitosi nel 1995 ad opera del chitarrista, nonchè leader Regen Graves il quale ha dovuto far fronte durante tutti questi anni di attività a problemi di line-up frequenti.
Il genere proposto, come da loro stessi coniato, è “horror metal”, e già qui il primo pensiero potrebbe subito andare ai connazionali Death SS (i primi!) di cui ne riprendono alcuni aspetti, ma la loro indole li spinge ancora più a ritroso, andando quindi a riesumare ingredienti provenienti da mostri sacri quali Black Widow, Black Sabbath o i magnifici Jacula.
Profonda e passionale la cura con cui vengono trattate tematiche occulte, ovvero vicine a forme di esoterismo e magie rituali, comunque ben lontane (e qui va una dovuta precisazione) da ogni tipo di satanismo, sbandierato talvolta anche a sproposito da migliaia di bands trendiste.
Exsequia Occulta presenta due brani di lunga durata (20 minuti circa in totale) da cui l’ascoltatore potrà sicuramente scorgere atmosfere rarefatte di rituali necromantici tenebrosi ed oppressivi, di grande effetto. Musicalmente, si viaggia su ritmi blandi, tra il doom più sulfureo e il dark più mistico, sviluppato in maniera molto semplice come giusto che sia.
Niente di così nuovo ed innovativo se vogliamo, ma sicuramente dieci volte più sincero di tanti cd che escono dal music business.
BF
Contact