Sincero e spassoso rock quello dei A.X E., che presumo siano al secondo capitolo della loro produzione. Songs semplici e dirette rigorosamente cantate in italiano (chi ha detto che per fare buon rock va bene solo la lingua inglese?) senza fronzoli tecnici o virtuosismi inutili.
A tratti vengono fuori quei riff tanto cari agli AC/DC, ma tengo a precisare che questa non è una band -clone o senza creatività: gli arrangiamenti sono indovinati, l’uso delle tastiere rende il sound più ricco ed una voce un tantino “consumata” fa ben intendere quali sono le intenzioni del gruppo, ossia , suonare divertendosi e fregarsene che il tempo passi inesorabilmente.
Nel 2002 non a quanti possa interessare ancora questo tipo di musica, comunque…consigliatoa chi ama AC/DC et similia.
Convincente nella qualità in generale e lodevolissimo nell’attitudine.
Roberto Pasqua