Il principio del Black-Metal inizia qui, fondato da uno spazzino Inglese e da un paio di amici che decidono si suonare. Esagerando in tutto e per tutto, dalle sonorità ai testi, venivano spesso catalogati come una commistioni di band quali Black Sabbath e Motorhead che in quel periodo solcavano la scena, senza accorgersi della novità apportata da questa band nel mondo dell’heavy-metal.
Sonorità pesanti, produzione musicale pietosa e melodie inesistenti erano il punto cardine dell’album e del gruppo, basti ascoltare la titletrack, Sons of Satan, Angel Dust per entrare nel vortice della malvagità vera e propria. A distanza di vent’anni è ancora un disco magnifico, dove tantissime band si inspirano; canzoni come In League with Satan, granitica e cadenzata, Poison e Witching Hour, veloci e cupe, Mayhem with Mercy oscura e strumentale, rimangono indelebili sfaccettature di una malignità, dovuta alla pessima situazione sociale vissuta da Cronos e soci.
Welcome to Hell è il principio del metal estremo e questo è impossibile negarlo.
IF