Il progetto a nome Bob Saliba è la nuovissima band dell’ex chitarrista dei Galderia [una vecchia conoscenza di Raw & Wild, NdR] nonché cantante, compositore e produttore. Il suo stile musicale si evolve tra metal prog e folk acustico, con diversi elementi esotici provenienti dall’Europa, musica popolare ispanica o orientale. Bob è un musicista attivo e membro di band come KingCrown con ex membri dei Nightmare Jo & David Amore (ultimo album “Wake Up Call” pubblicato nel 2022 su ROAR. Il suo curriculum è davvero ricco e pieno di soddisfazioni, quindi non stiamo di certo parlando di un nuovo volto.
Con un lotto di musicisti di grande talento e chiamati come ospiti in questo album del cantante e guitar hero Bob Saliba, non potevamo di certo aspettarci un album scadente, né tantomeno carente sotto il profilo squisitamente tecnico. Ciò che ascoltiamo in questo disco è del progressive rock/metal di grande classe e spessore, dove il tutto si poggia su un concept lirico molto interessante, e dove questo musicista riesce a creare atmosfere di ogni tipo. Si va da pezzi più metal oriented, tipo “Introspection”, Visions” o “Transposition”, fino ad altri che esulano un po’ da definizioni precise, come ad esempio la sognante e complessa “Crystal Castle” e la riflessive “Reflections” e “Saphire”.
Ciò che accade in ogni brano ha quasi dell’incredibile, perchè l’uso delle voci e degli strumenti è portato al top. In particolare le chitarre vanno dal melodic rock al metal progressivo, ma spesso sconfinano in generi particolari quali il flamenco e il blues. In ogni caso, amanti del buon hard rock non temete, questo disco è proprio su questo genere che poggia le sue basi, e se non vi dovessero bastare già i brani più duri che abbiamo già evidenziato in apertura, tuffatevi nella tecnicissima e potente “Rivality”, o ancora in un pezzo letteralmente incredibile come la conclusiva title track, che nei suoi nove minuti abbondanti vi farà respirare cosa significhi avere a che fare con musicisti di primo livello che si sono impegnati a realizzare un grande album progressive! Ma la capacità di questo musicista è di saper trasmettere anche emozioni, e la tecnica è solo un mezzo per poter offrire pezzi curati e suonati alla perfezione.
Il mio consiglio è quello di non ascoltare distrattamente quest’opera, sarebbe un grosso sbaglio. La quantità di idee messe al servizio dei brani e il prezioso apporto dei musicisti ospiti necessitano del giusto tempo di ascolto e della giusta attenzione. Tra l’altro vediamo anche una figura italiana tra gli ospiti come Alessandro Lotta (ex-Rhapsody), che presta un assolo di basso sul brano “Expectations”, ma se spulciate tra i guests rimarrete a bocca aperta! Ottimo progetto questo, davvero consigliato a tutti coloro che amano il rock e il metal di classe.
Voto: 8/10
Joker
Contact
www.bob-saliba.com
www.facebook.com/bob.saliba