Lo so…vi state mettendo a ridere… Come esiste una scena heavy metal araba? Certamente e non è così insignificante come può sembrare.
Leggetevi il resto dello Speciale.
LITHAM
I Litham sono in assoluta la band heavy metal araba più famosa al mondo. Il gruppo nasce nel 1994 e con una forza eccezionale riescono a farsi notare in tutto il mondo. Il gruppo nel 1999 pubblica il primo album di heavy metal algerino intitolato ‘Dhal Ennar’. In questo album i Litham sviluppano un death metal molto particolare in quanto fortemente contaminato da elementi tipici della musica berbera. Mi riferisco al chaabi, al andalousian, al bedoui oppure all’insiraf e goubbahi. Il risultato è un qualcosa che non si è mai sentito prima.
Diciamo che alla lontana i Litham seguono le orme degli Area di Demetrio Stratos nel senso che cercano di incontrare una cultura straniera (il rock) con scelte musicali autoctone. Nel corso di questo anno i Litham dovrebbero esordire per conto di un’etichetta discografica americana e vedremo se questo particolare sound avrà trovato piena maturità.
MELMOTH
Dalla Tunisia ci arrivano questi Melmoth che propongono un black metal alla Emperor. D’accordo…non scoprono nulla di nuovo, ma sanno essere più “black” persino di gruppi norvegesi o svedesi. Insomma il modello viene superato dall’imitazione. E devo confessarvi che sono stato impressionato dalla registrazione.
Un primo passo di cui non riesco ad intravedere ancora gli sviluppi futuri.
NU.CLEAR.DAWN
I cloni siriani dei Rhapsody? Purtroppo si… Quando mi sono messo ad ascoltare ‘Poem of A Knight’ stavo per colassare. Come si può in un ambiente così diverso sviluppare tematiche non autoctone?
Impressionante… Immaginatevi di ascoltare tematiche care a gruppi metal tedeschi in un contesto che nulla a che vedere con le medesime. Eppure, questi Nu.Clear.Dawn ci sanno fare. Hanno un gran bel cantante (Amr Rifai). Gli strumentisti sono musicisti di prim’ordine. Il booklet è professionale al massimo e può rivaleggiare con quelli di gruppi internazionali.
Hanno anche un sito… Da tenere d’occhio…
info@nucleardawn.net
www.nucleardawn.com
OUT BODY EXPERIENCE
Sempre dalla Tunisia arrivano questi Out Body Experience. Non so molto di questa band in quanto il CD è giunto privo di biografia. So solo che ‘Millenium Legendary’ è il loro primo album. Il tutto finisce lì.
Il sound propostoci è un black metal strano e molto influenzato da Opeth o Katatonia. Tuttavia non si raggiungono i buoni risultati dei Melmoth in quanto il songwriting apapre indeciso e la registrazione non è granchè.
Vedremo in seguito.
VARIOUS “Lelahel Metal Vol. I”
Redouane Aouameur dei Litham si occupa di una webzine molto interessante che ha di recente prodotto una Compilation. ‘Lelahel Metal Vol. I’ per l’appunto. In questa Compilation sono presenti 18 gruppi, molti dei quali italiani. Il livello delle band presenti è discreto anche se queste iniziative discografiche servono a veicolare il verbo underground, solo questo.
Per chi voglia avere il polso della situazione della scena metal underground mondiale questa Compilation rappresenta un buon viatico.
EMANUELE GENTILE