Dopo una intensa attività live, riesco finalmente a contattare Doro che in una breve pausa dai lavori in studio di registrazione, fa un bilancio di questo brillante periodo per la sua band e fornisce qualche dettaglio sul nuovo album “Warrior Soul”.
Dopo l’uscita di “Fight” fino ad oggi, forse questo è stato il periodo più entusiasmante della tua carriera.
Oh si, questo periodo è stato veramente grande! Credo il migliore di tutti i tempi per noi. In generale, avevo una sensazione di questo già dal 1999 che le cose stessero andando per il verso giusto nell’Heavy Metal; era percettibile il fatto che si stava tornando su un percorso nuovamente eccitante e creativo dopo tempi duri che hanno visto l’imposizione del grunge e che ci vedeva fuori. Bisogna dire che gli anni novanta sono stati anni molto difficili per sopravvivere artisticamente. Per molti anni non abbiamo avuto il giusto supporto per il nostro genere, ma grazie a Dio ora la situazione sta tornando alla grande quasi quanto lo era prima, negli anni ottanta, e di questo sono felicissima.
Ti ritieni soddisfatta di tutto ciò che è avvenuto in questi mesi tra buonissimi album come “Fight” o “Classic Diamonds” e le lunghe tournee che ne sono seguite?
Certamente, sono totalmente soddisfatta di tutto ciò. è stato il nostro più lungo tour da dieci anni a questa parte, a cominciare con il nostro album “Fight”, poi il grande tour insieme ai Saxon in tutta Europa verso la fine del 2003 ed infine la fantastica nuova esperienza con l’orchestra.
I concerti, i fans, i molti posti bellissimi, i nuovi paesi per noi ancora sconosciuti come l’Australia e la Thailandia, gli ultimi anni sono stati proprio un sogno, è stato tutto molto entusiasmante.
Venti anni sono già un bel traguardo per ogni artista che si rispetti, ma qual’è il segreto che ti fa sembrare sempre così giovane?
Amo veramente andare in tour e far felice la gente che viene ad assistere ai miei concerti. Questo è ciò che ho sempre voluto. Cerco sempre di dare il meglio in ogni situazione, che sia in un concerto o in una registrazione dell’album e quando capisco che posso toccare il cuore delle persone con le mie canzoni, so che quello mi darà ispirazione e mi darà molte motivazioni per vivere, per andare avanti e per farmi sentire giovane.
Secondo te, nella scena hard rock/heavy metal, esistono ancora pregiudizi legati al fatto che ci sia una frontwoman in una band?
No, penso che ora ciò sia stato assolutamente accettato di avere una donna in una band e ti posso dire che personalmente non ho mai avuto alcuna brutta esperienza a riguardo. Sono sempre stata trattata molto bene e con rispetto in tutti questi anni.
E’ anche per questo motivo che forse hai voluto dedicare il brano Fight alla tua amica campionessa pugile Regina Halmich? Ma credo che il brano sia dedicato anche un pò a te che hai un temperamento da combattenteï
Yeah! Quando tu vuoi intraprendere più strade in maniera decisa, sai benissimo che ogni volta è sempre una grande “lotta”. Ho sempre avuto questa filosofia di vita e di questo penso di essere diventata una vera “lottatrice” per poter sopravvivere, per difendere i miei principi, combattere per la musica, magari per un qualcosa che consideri sacro o per un qualcosa che amiè tu sai quanto io ami la musica e i fans, è per questo motivo che sono sempre pronta a combattere e so che non mollerei mai anche quando le cose sarebbero difficili da affrontare.
Riguardo a “Classic Diamonds” che sensazioni hai provato nell’ascoltare le tue canzoni migliori interpretate da una vera orchestra?
Quella è stata una sensazione incredibile, poter unire le due parti è stato unico. Penso proprio che alcune canzoni, nel sound abbiano sorpreso non poco, abbiano acquistato splendore e siano diventate più intense e profonde, esaltandone infine le liriche.
Numerose sono le collaborazioni con cui hai avuto a che fare (Gene Simmons, UDO, Lemmy, Slash, ecc…), qual’è quella che ricorderai per sempre?
Ognuna di quelle collaborazioni resteranno nel mio cuore per sempre e ognuna di esse rimane estremamente speciale. Sono stati, diciamo, degli “highlight” della mia vita e sono infinitamente riconoscente a tutti questi grandi personaggi che hanno collaborato con me. Penso che essi abbiano dato quel tocco di magia all’interno dei miei dischi, nelle canzoni e dentro la mia vita. Ogni singola persona è stata unica a suo modo.
E’ noto che includi in ogni tuo album una canzone nella tua lingua d’origine. Ma hai mai pensato di poter scrivere un intero album in tedesco?
Well, ho pensato qualche volta magari di fare un doppio cd, uno in inglese e l’altro in altre lingue, ma finora non ci sono mai riuscita. Forse in futuro.
Cosa mi puoi anticipare a proposito del tuo prossimo album? Il titolo, “Warrior Soul” promette già molto bene.
Oh, c’è una grande euforia in me riguardo alle nuove songs e posso già immaginare che i fans ameranno i grandi anthems di “Warrior Soul”, in particolare una canzone su tutte, che si intitola “Strangers Yesterdays”, penso diventerà la loro preferita da cantare ai concerti, poi un’altra è “Above The Ashes” la quale credo abbia una delle più belle melodie ed amo così tanto questo pezzo che non vedo l’ora di cantarla per il mio pubblico. Per il resto ci saranno alcune “headbanging songs” veramente “fast’n’heavy” e di cui posso già affermare che qualcuna di queste piacer° al vero Heavy Metal fan. Non mancheranno alcune grandi canzoni dalle tinte epiche molto belle, alcune “dark ballads” e alcune sorprese che sorprenderanno piacevolmente.
Spero che le registrazioni finiscano entro dicembre e che quindi l’album possa uscire a marzo 2006. Sto programmando inoltre un lungo tour e spero di poter riuscire a combinare qualche bella data in Italia.
A questo proposito c’è qualcosa che vorresti dire a tutti i tuoi fans italiani?
Tutto quello che voglio dire è che desidero moltissimo suonare ancora lì da voi!
Stay hard everybody! Rock on and “all we are”!
Lots of love!
I love you guys you know that and you’re always deep inside my heart…
Fur immer!!!!!
Doro.
Roberto Pasqua