Un album non del tutto convincente forse, ma la determinazione a quanto pare non manca. Sul come back della storica thrash band teutonica ce ne parla il chitarrista Michael Hofmann.
Bene Michael, gli Assassin sono tornati con un nuovo album intitolato “The Club”. Quali sono le ragioni che vi hanno spinto a ritornare sulle scene?
Ad essere onesti, abbiamo provato a riformarci varie volte prima che si sapesse, ma per fare una vera band ci vuole ben di più dell’intenzione di suonare insieme. Molte cose devono essere aggiustate per far sì che ciò succeda. Robert ha vissuto in Cina per molti anni, e questo era uno dei primi ostacoli da superare, poi c’era ancora il fatto che il bassista non volesse suonare in un gruppo thrash e così via. Al momento possiamo contare su una line-up potente con aggressivi ed eccellenti musicisti.
Ho ascoltato il nuovo album, ma è molto diverso dai vostri vecchi lavori, “The Upcoming Terror” e “Interstellar Experience”, quali sono state le principali influenze che vi hanno portato a scrivere un album come “The Club”?
La cosa è comica. Ho letto una recensione che diceva che “The Club” è un incrocio tra “The Upcoming Terror” e “Interstellar Experience”. Penso però che non ci siano differenze. Il nuovo album è targato Assassin 2005 e non Assassin 1985. Abbiamo sempre canzoni lente (Assassin), elementi psichedelici (Interstellar Experience -la canzone), riff coinvolgenti (Junkfoor, Abstract War) mischiati con una dose di thrash.
Il nuovo album è uscito per “Agd Records”, suppongo che l’etichetta in questione sia quella della vostra band? E’ stata creata solo per produrre e promuovere i dischi degli Assassin , oppure sono previsti piani futuri riguardanti altre band?
Oggi è solo un etichetta per la produzione/promozione del materiale Assassin ma chi lo sa. Ho già prodotto alcune band tramite la Agd, per esempio una band brasiliana dal nome “Catapulta”. Questa band è un martello, infatti il folk brasiliano viene mischiato con il metal ed elementi thrash. Il loro suono può sembrare strano ma questo incrocio è particolarmente aggressivo. Questa potrebbe essere una produzione interessante. Abbiamo suonato in Italia un mese fa (Rovereto 18.06.2005) con alcuni gruppi italiani interessanti. I Riven per esempio. Questa band spacca!!
Perchè avete deciso di usare una foto per la copertina del nuovo disco e di non usare una copertina disegnata come per i dischi passati?
Qualcuno ha avuto questa idea, a tutti è piaciuta e così eccoci qui. La foto è molto buona e rappresenta cosa sono gli Assassin nel 2005.
Sono rimasto particolarmente sorpreso per il testo della canzone “Bushwackers”, perchè avete parlato degli “hooligans” in questa canzone? C’è qualche significato politico?
Questa canzone riguarda due “mods” che picchiarsi. Robert ha visto questa scena e ha scritto il testo per la canzone.
Non gli piacciono gli Assassin musicalmente. Il nostro vero batterista era ed � ancora Frank Nellen, che suona potente innovativo.
Ho avuto l’occasione di vedere gli Assassin dal vivo al Wacken Open Air e nella line-up di quello show c’era Atomic Steif alla batteria, musicista conosciuto nell’ambiente per aver suonato con band come Sodom/Sacred Chao/Violent Force. Come mai adesso non suona più con voi?
Non gli piacciono gli Assassin musicalmente. Il nostro vero batterista era ed � ancora Frank Nellen, che suona potente innovativo.
Ascoltando il nuovo album, ci sono molte differenze con il vostro vecchio materiale, ci sono alcuni riff che mi ricordano il vecchio materiale di gruppi come Suicidal Tendencies/G.B.H, e qualcosa dell’odierna produzione dei Tankard, sei d’accordo con me?
No, per me il disco nuovo e puro Assassin-Psycho-Terror come era prima . Nessun compromesso e niente di commerciale.
Quali sono le band più importanti che nel passato hanno influenzato gli Assassin? Al giorno d’oggi c’è qualche band degna di nota per te?
Al momento sto ascoltando tipi di musica diversi perchè il mio lavoro è ingegnere del suono/produttore perciò ho la possibilità di conoscere molte nuove band. Mi è piaciuto l’ultimo disco dei Dissociatives per esempio anche se questo non ha influenzato per niente la musica degli Assassin.
Gli Assassin sono una delle più importanti band di thrash tedesco, che dominavano la scena negli anni ottanta con Deathrow, Destruction, Kreator, Sodom, SDi e così via… sei ancora in contatto con queste bands?
Certo che lo sono. Ho incontrato Milo qualche mese fa ma i Deathrow al momento non hanno intenzione di ritornare sulle scene. Robert è un buon amico di Mille dei Kreator, invece io sono in contatto con Tom Angelripper.
Quanti concerti avete fatto dopo la Reunion? So della reunion del Wacken Open Air, il Christmas Metal Night (con Ravage e Darth) in Iserlohn, fino alla recente data di Rovereto(Metal party)
Abbiamo suonato due date in Germania dopo la data di Rovereto, e ci sono piani per altri concerti. Penso torneremo in Italia per più date quest’anno, e poi stiamo parlando per un tour sudamericano. nel 2006 parteciperemo ad un pò di festivals.
Come sono stati ricevuti dal pubblico italiano gli Assassin? Com’è stato suonare in Italia?
Lo show di Rovereto è stato grandioso anche se ci sono stati dei problemi di voltaggio che hanno portato all’interruzione del concerto per quasi un’ora. L’organizzazione del “Metalparty.it” ha fatto un buon lavoro e c’erano circa mille persone allo show. Tuttavia non abbiamo un distributore di “The club” per l’Italia così l’audience italiana non conosceva i pezzi nuovi, però quando abbiamo suonato i vecchi cavalli di battaglia le persone diventavano pazze. Mi piace suonare in Italia. Mia moglie è metà italiana e così abbiamo passato molto tempo con sua nonna in una piccola città vicino a Padova e sua zia a Merano.
Programmi per il futuro?
Concerti, concerti, concerti e un nuovo cd nel 2006.
Ok, è tutto per ora, ti ringrazio e buona fortuna con gli Assassin.
Grazie a te per il supporto.
Ermanno Mainardi