Intervistemelodic death metalThrash

Intervista ai SEPTEMBER DAMAGE

Classico… è meglio! Almeno a sentire i September Damage, fautori di una miscela tra il sostrato melodeath nordeuropeo e qualche suggestione thrash. Dopo aver recensito l’EP “Perception Of Reality”, Joker li ha intercettati per noi…

Ciao ragazzi e benvenuti su Raw and Wild. Per prima cosa volevo sapere cosa avete fatto nei sei anni che sono passati dal vostro ultimo album “Timebound” al nuovo EP “Perception of Reality”.
Ciao e grazie per questa super intervista a tutta la redazione di Raw And Wild!
Per rispondere a questa prima domanda, diciamo che questi anni sono serviti a riformarci. La band ha subito diversi cambiamenti di line-up fino a raggiungere la formazione definitiva che ha dato luce all’ultimo lavoro in studio. Nonostante siamo rimasti in tre dato che il nostro batterista ha dovuto cambiare sede abitativa e quindi lasciare la band (e appunto per questo siamo alla ricerca di un nuovo membro che vada dietro le pelli) possiamo affermare che ad oggi rappresentiamo esattamente ciò che la band vuole esprimere e siamo carichi a molla!

Quali sono stati i cambiamenti più sostanziali nel vostro sound in questo lungo periodo?
Beh ci sono stati diversi cambiamenti per quanto riguarda il sound. Con l’ultima formazione abbiamo assunto sonorità più cupe ma allo stesso tempo più originali. Tutto dovuto alla provenienza da stili differenti di tutti i membri della band. Devid, fondatore della band e frontman, viene dal death metal melodico nord europeo; Gianluca, chitarrista solista, dall’heavy e dal thrash americano old school, mentre Franco, il nostro bassista, dal rock anni 80. La combinazione di tutti questi stili differenti ha dato luogo a ciò che i September Damage sono ora.

Dove è stato registrato “Perception of Reality” e da chi è stato prodotto?
“Perception of Reality” è stato registrato presso i Black Crow Studios di Bologna ed è un lavoro autoprodotto. Siamo infatti alla ricerca di un’etichetta che possa apprezzare i nostri lavori e con la quale vorremmo crescere sempre di più!

Vogliamo parlare delle liriche presenti in “Perception of Reality” e di chi le scrive?
I testi di PoR sono scritti da Devid, e affrontano temi quali la strumentalizzazione delle persone, che spesso vengono utilizzate a loro insaputa per determinati scopi per poi tramutarsi in vittime del sistema, la sensibilità dell’anima umana e i ricordi indelebili del passato che caratterizzano ogni individuo.

Quali sono le vostre principali influenze musicali e che peso hanno sul vostro modo di comporre musica?
Come detto prima i nostri stili sono differenti. Diciamo che le band alle quali ci ispiriamo sono tutte quelle del filone nord europeo come Dark Tranquillity, Insomnium, At The Gates, Arch Enemy, Amon Amarth, senza mai dimenticare i mostri sacri che hanno fatto la storia del metal e non solo come Iron Maiden, Metallica, Black Sabbath e tanti altri.

Cosa rappresenta per voi suonare melodic death metal e in cosa cercate di differenziarvi rispetto alla miriade di band che suonano questo genere?
Il nostro stile cerca di essere una fusione di tutto ciò che deriva dall’ascolto di questi grandi artisti appena citati, cercando di dare sempre un’impronta unica alla nostra musica.
Se prendete ad esempio “Memories Don’t Die” è un pezzo cupo e oscuro come il melodic death metal impone, ma l’assolo è thrash metal puro, e il breakdown finale è stile Pantera!
L’obiettivo è proprio quello di mettere dei marchi di fabbrica all’interno dei nostri pezzi, di sposare sì un filo conduttore, ma mettendo in mezzo sempre degli elementi originali.

Allo stato attuale, quali band ascoltate e consigliereste ad altri di ascoltare?
Sicuramente non bisogna mai perdere di vista i grandi, Iron Maiden, ‘Tallica, Sabbath e chi più ne ha ne metta. Loro hanno dato lavoro a tutti noi metalheads quindi è da lì che bisogna partire.

Siamo ai saluti. Concludete come volete…
Grazie ancora a tutta la redazione per queste domande! Seguiteci sui nostri canali social per rimanere aggiornati sulle continue novità!
Ne approfittiamo per comunicare che siamo al lavoro sul nuovo album vero e proprio che puntiamo sia pronto entro la fine del 2023, e vi assicuriamo che spaccherà alla grande! Stay Metal forever!

Joker

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