Presentaci “The Sceptre Of Deception”
E’ il primo concept album dei Falconer. Più pesante e veloce del secondo, più vario e drammatico del primo. Inoltre, il cambiamento del cantante ha apportato novità al gruppo.
Nella vostra musica i cori sono molto importanti.
Si, lo sono. Io sono un vero “hook guy”, musica senza buone melodie e non significa nulla per me. Penso che quando scrivi un pezzo il coro dovrebbe essere la corona in testa alla creazione. Qualcosa da ricordare subito dopo aver ascoltato il brano.
Com’è cambiato secondo te il modo di fare musica dai tempi di “Falconer”?
Per questo album ho dovuto adattare la musica ai testi, diversamente che in altri casi. Nel primo album ho agito pensando di poter mixare troppi riffs differenti, come facevo quando ero nei Mithotyn, ora ragiono con più logica. Le linee melodiche scorrono in maniera molto più ragionata rispetto al primo album.
Puoi descrivere in poche parole ogni vostra release?
FALCONER: semplice heavy metal tendente al folk, con alcune rimanenze del mio periodo con i Mithotyn. CHAPTERS FROM A VALE FORLORN: più vario e un pò più lento del primo. THE SCEPTRE OF DECEPTION: ancor più vario ma più veloce del secondo. Il concetto dell’album rende l’intero album più dark. Anche il nuovo cantante apporta alla band un feeling più metal.
La vostra musica è molto epica, qual è il modo migliore di scrivere un pezzo epico?
A dire il vero non ne ho idea. Questo è esattamente il mio modo più sincero di fare musica. Quei tocchi folk nella mia musica vengono naturalmente, potresti dire che ho bisogno di essere ispirato per scrivere qualcosa di diverso. Come ho detto prima, adoro le melodie forti e credo che ci sia dell’ottima musica folk che però non ho mai ascoltato. Penso che il modo migliore per fare musica epica sta nel fatto che bisogna dimenticare se si tratta di musica metal, o questo o quel genere fino a che tu possa fischiarci su.
Il pezzo che più mi piace di Sceptre Of Deception è Child Of Innocence.
Qualche parola su questo pezzo?
L’unico pezzo per il quale sono stato aiutato nel songwriting. Anders ed io abbiamo scritto la musica. Mathias la cantava poichè questo tipo di canzone è perfetto per lui, mentre un pezzo come Pledge Of Freedom rende meglio se cantato da Kristoffer invece che da Mathias. E’ il pezzo in cui la storia finisce in modo alquanto inaspettato. Una specie di degrado di tutti quelli che si sono sforzati per ottenere la corona nel concept. Non è del tutto metal, ma è molto buono, avrebbe anche potuto durare di più, ma, come ho detto prima, la durata è tale da adattarsi perfettamente ai testi.
The Sceptre Of Deception è un concept.
Si, lo è. E’ tipo una versione svedese del Macbeth ma è una storia vera. Parla di 3 fratelli nei primi anni del quattordicesimo secolo. Uno di loro diventa re, lasciando gli altri due non molto contenti della situazione. A ciò susseguono intrighi, inganni, omicidi e guerre per ottenere la corona. Tutti e tre giocano sporco ma, come dice il titolo, lottano per ottenere lo scettro dell’inganno.
Le copertine dei vostri cd sono molto belle, sembrano dei quadri.
Si, io le adoro. Specialmente per questo album la copertina esprime chiaramente il significato dei testi. In passato le copertine erano si belle, ma non dicevano niente dell’album. Live show in futuro. Cominceremo il nostro primo tour a Gennaio con i Doomsword come spalla. Forse è un pò breve come tour, ma è un inizio. Suoneremo in Germania, Italia, Austria, Svizzera, Ungheria. Abbiamo in mente anche di suonare in qualche festival in estate.
Ok, il tempo a nostra disposizione è finito, hai qualcos’altro da dire?
Grazie di tutto e spero che tutti i nostri fans abbiano l’opportunità di vederci presto dal vivo. Spero che tutti ascoltino il nuovo album e scoprire le meraviglie che contiene.
Saluti!
FC