I Blowfuse svelano un altro tassello del nuovo album “The 4th Wall”, in uscita a marzo in Italia per Epidemic Records.
Il brano si intitola “Wish” ed esce accompagnato da un accattivante videoclip.
L’album conterrà i tre singoli già usciti (State of Denial, Move On e appunto Wish) e sarà pubblicato in partnership con SBÄM Records (worldwide), HFMN in Spagna e Infected Records in Portogallo.
L’etichetta bresciana ha avviato i preorder sul proprio store, con ben 10 diversi bundles a disposizione: http://www.epidemicrecords.net/store/50-blowfuse (con la possibilità di prendere anche il precedente “Daily Ritual”, che aveva sancito l’inizio della collaborazione della band di Barcellona con Epidemic Records in Italia).
In merito al singolo, la band spiega:
“Se poteste chiedere un desiderio prima di morire, quale sarebbe? Il nostro nuovo singolo, “Wish”, vi mette di fronte a questa domanda. Una canzone che sfida i generi: un’energia potente, rimbalzante e rockeggiante, avvolta in un involucro funk, ecco cosa volevamo fare.
“Wish” è un invito a studiare i nostri rimpianti e a esaminare la parte della vita di cui parliamo di meno: la sua fine. La canzone è, tuttavia, una testimonianza del fatto che possiamo trovarci ad affrontare un tema così introspettivo e viverlo ascoltando un brano orecchiabile e groovy.”
Oggi i Blowfuse sono una delle band punk rock più conosciute e attive del loro paese, la Spagna. La band, è stata fondata intorno al 2008 a Barcellona e ha iniziato a esibirsi con il nome Godfarts. Mentre si facevano conoscere come Godfarts, hanno pubblicato il loro primo album “Messed Up Minds” nel 2010. La band è stata rinominata Blowfuse nel 2013. Nello stesso anno hanno pubblicato “Into The Spiral”, registrato, prodotto e mixato da Darian Rundall, che ha lavorato anche con band come Pennywise, TSOL, Suicidal Tendencies e U.S. Bombs.
Influenzati dalle ondate punk rock degli anni ’80 e ’90 e dallo stile di vita dello skateboard, i Blowfuse creano uno stile proprio, mescolando l’aggressività del punk hardcore, le melodie orecchiabili del punk rock anni ’90, i potenti riff del rock classico e i loro testi acidi e paranoici.
Sono stati in tour con gruppi come Pennywise e 7 Seconds e hanno suonato in tutta Europa. A volte anche per più di due mesi. I Blowfuse hanno suonato anche con band come Adolescents, Face to Face, Authority Zero, A Wilhelm Scream, Youth Brigade, The Casualties, The Unseen e molti altri. Nel 2013 hanno anche suonato sul palco dell’importante Resurrection Fest, condividendo il palco con Bad Religion, Millencolin e Biohazard.
Essendo così giovani, stanno vivendo uno dei loro momenti migliori, lavorando a nuovi progetti, andando in tour, girando i loro particolari video… E, naturalmente, impegnandosi totalmente in ciò che amavano, e amano ancora, la musica.
Il brano è disponibile su tutte le piattaforme digitali. L’album è ordinabile da Epidemic Records qui: http://www.epidemicrecords.net/store/50-blowfuse