In bilico tra la tradizione teutonica del thrash e un approccio moderno al death, abbiamo già intercettato qualche tempo fa i Criminal Madhouse Conspiracy in occasione dell’uscita del loro disco omonimo. Eccoli ai microfoni di Joker…
Ciao e benvenuti su Raw and Wild! Ci volete parlare di “Criminal Madhouse Conspiracy”? Quanto tempo ci avete impiegato per comporlo e per portarlo a chiusura?
All’incirca un anno; siamo partiti con il registrare le canzoni sotto forma di demo ai quali abbiamo aggiunto i testi dopo l’ingresso di Ferdinando Barone alla voce. Dopodiché abbiamo registrato presso lo studio “Side” a Roma.
Credete siano importanti le vostre influenze musicali sul vostro modo di comporre? E quali sono nello specifico?
Di sicuro hanno inciso nella creazione dei brani anche se spesso la composizione avviene provando in sala nuovi riff di chitarra o semplicemente partendo da un groove improvvisato. Ogni uno di noi ha influenze musicali variegate, andiamo dall’hard rock al heavy metal, dal doom al thrash…
State già lavorando a della nuova musica?
Assolutamente sì, stiamo provando nuovi brani in quanto il nostro intento è quello di comporre subito un nuovo album. Abbiamo già delle idee su quello che potrebbe essere il nostro nuovo lavoro.
Come credete che si evolverà in futuro il vostro sound?
Sicuramente credo che la nostra musica potrebbe avere un cambiamento in futuro. Vogliamo introdurre delle novità nel nostro sound e nella tecnica di esecuzione.
Con chi vorreste dividere il palco almeno una volta nella vostra vita?
Abbiamo tanti gruppi con cui vorremmo condividere il palco, ci accontentiamo di quello che può portarci a suonare in uno stadio con 100 mila persone. Abbiamo risposto?
Che tematiche tratta “Criminal Madhouse Conspiracy”?
L’album tratta diverse tematiche tra cui stati d’animo, sessualità, ossessioni e temi sociali.
Come nasce un vostro brano di solito? C’è un compositore principale?
Solitamente cominciamo componendo i pezzi a livello strumentale, nella nostra sala prove. Generalmente l’idea parte da un riff di chitarra e tutti insieme cerchiamo di amalgamare tutto.
A voi le ultime parole…
Ringraziamo Raw & Wild per l’intervista e per il tempo concesso. Ci si vede alla prossima. Grazie.
Joker