La scena heavy metal brasiliana è ricchissima di band talentuose fra le quali si distinguono i Tropa de Shock.
Infatti, la band carioca è in attività dal lontano 1989 e rappresenta nel paese natio un’autentica istituzione. Certamente all’estero hanno riscontrato e riscontrano difficoltà ad imporsi, ma è una costante della scena brasiliana.
A parte Krisium, Seputlura, Soulfly e Angra , i Tropa de Shock hanno al loro attivo una discografia alquanto importante. I nostri esordiscono con un Ep intitolato ‘Fragmentos’ nel lontano 1990 seguito nel corso degli anni da ‘Angels of Eternity’, ‘The Blade of The Wind’, ‘Looking for The Truth’ e ‘The Other Side’.
Proprio di recente è stato pubblicato il loro nuovo album ‘Survivors’. Rispetto alla precedente produzione discografica, ‘Survivors’ è un album molto meglio curato nel producing. Il che fa compiere ai Tropa de Shock un significativo salto in avanti.
L’album si muove da certi riferimenti maideniani per poi evolversi verso sonorità power metal tedesco oppure alla Dream Theater. Ed è qui che emerge la grandezza della band brasiliana in quanto riesce a rendere coesi stilemi così vari e differenti fra di loro. La voce graffia ed imprime un incedere epico all’intero album.
Le chitarre disegnano trame potenti ed armoniche al tempo stesso. Per non passare innoversato l’egregio lavoro della base ritmica che produce un tappeto sonoro su cui il resto della band può esercitarsi a meraviglia. Da notare il “guesting” di Rafael Bittencourt degli Angra.
Ai Tropa de Shock manca solo un’etichetta discografica fornita di buoni mezzi logistici per farli spiccare il volo!
EMANUELE GENTILE