Miracolo! Finalmente dalla Finlandia un gruppo che evita i modelli alla Stratovarious o alla Him per offrirci del sano heavy metal.
Era davvero ora visto che la Finlandia ci aveva abituato a un certo trend poco intelligente e pacchiano. I Silent Voice ci regalano un bell’album di vero metal, un punto e basta. Supportati da una produzione impeccabile, i Silent Voice ci offrono un sound duro e roccioso che ricorda certi fraseggi speed dei Judas Priest con alcune contaminazioni speed e thrashy.
Il tutto reso con grande perizia e senso della misura. Un gruppo che si fa ascoltare nonostante non inventi nulla di nuovo.
Il problema è che non si sentono i nuovi Maiden.
Questo è un bel punto a loro favore…
Emanuele Gentile