PER INIZIARE RACCONTATECI COME NASCE LA BAND
La band si forma nel 2000 da un’idea di Valerio S., Federico, Valerio V. e Davide (secondo chitarrista che lascia la band a inizio 2005). Inizialmente si provano i classici brani hard and heavy anni ’80 ma le influenze della band sono altre, poichè si muovono su correnti sinfoniche, epiche e power-progressive. Con l’ingresso nella formazione di Filippo nel 2003 e di Massimiliano nel 2004 la band ha finalmente una stabile line-up. Alcuni brani inediti sono pronti da tempo ma ora vengono totalmente rivisitati, con aggiunta di molte parti sinfoniche e influenze di musica classica. Dopo una demo di cover nel 2003, a inizio 2005 viene registrato un singolo inedito, “We Are Vikings”. A fine 2005 finalmente esce il primo EP dei SoundStorm con 7 brani originali, “The Storm is Coming…”.
DESCRIVETECI I VOSTRI ULTIMI LAVORI
“The Storm is Coming…” è il nostro primo promo CD con 7 tracce molto diverse tra loro. Vi sono songs come “We Are Vikings” e “Sacred Storm” molto veloci ed epiche, mentre alcune influenze prog le troviamo in “The Loser’s Nightmare” e “Always be the Same”, in “Queen of the Ice” troviamo invece delicate melodie di piano e voce accompagnate da cori che rendono il tutto epicheggiante. Per finire vi sono due interlude in medieval-style, la title track “The Storm is Coming…” che su futuri lavori introdurrà un brano più complesso, composto per sola orchestra e “The Minstrel” che introduce “Always be the Same” la quale ne riprende il tema.
QUALI SONO LE BANDS CHE PIU’ HANNO INFLUENZATO IL VOSTRO SOUND?
Sicuramente bands del panorama epico – sinfonico, Rhapsody su tutti, ma anche Kamelot (soprattutto) per la loro teatralità, Blind Guardian, Stratovarius, Nightwish, Manowar e molti altri…
QUALI SONO LE TEMATICHE DEI VOSTRI TESTI?
Le tematiche spaziano da situazioni più epiche come “We Are Vikings” e “Sacred Storm”, in cui la battaglia, intesa chiaramente in forma letteraria, assume un fascino particolare. Tolkien è sicuramente il nostro ispiratore. Vi sono poi tematiche più riflessive come “The Loser’s Nightmare” e “Always Be The Same” che rappresentano esperienze personali dei rispettivi autori, così come anche “Queen of the Ice”. vi sono poi altri brani pronti da tempo che parlano di mitologia greca mentre altri parlano di episodi tratti dal Signore degli Anelli.
AVETE AVUTO LA POSSIBILITA’ DI ESIBIRVI DEL VIVO? COM’ E’ STATA FIN ORA LA RISPOSTA DEL PUBBLICO?
Il fronte live è sempre stato un grossissimo problema qui a Torino. Abbiamo avuto modo di esibirci pochissime volte ma i riscontri sono stati ottimi direi. E’ comunque un problema che accompagna tutte le bands metal in Italia, penso che l’unica soluzione sia affidarsi ad un’agenzia avendo però la possibilità di sostenere i costi, cosa che al momento noi purtroppo non abbiamo, nonostante abbiamo avuto diversi contatti.
COSA LEGA LA BAND NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI?
L’amicizia di anni ed anni dici che è sufficiente? Eheh, i tre fondatori della bands rimasti (insieme con l’ex member Davide) sono amici da tantissimi anni. Anche gli ultimi due entrati, Filippo e Massimiliano (anche se oramai si parla di qualche annetto anche per loro all’interno della band)sono entrati in un’amicizia molto profonda con gli altri componenti. Il fatto di vedersi anche al di fuori della band è la conferma di tutto questo.
COSA PENSATE DELLA SCENA METAL ITALIANA? CREDETE CHE QUALCOSA STIA CAMBIANDO?
Credo che ci siano molte bands interessanti e che sfortunatamente non sono sotto contratto e sono semi – sconosciute mentre altre secondo me completamente inesperte ed acerbe anche dal punto di vista del song-writing e tecnica dello strumento sono già uscite con il debut – album. Questo è molto sconfortante per le band emergenti come noi, soprattutto se poi la realtà è che nessuno ti aiuta (neanche le suddette bands, per non parlare poi di case discografiche o agenzie promozionali). Questo purtroppo non aiuta sicuramente a incentivare la nascita di nuove bands e soprattutto non stimola la ricerca della strada professionale come musicisti.
RAW & WILD TRATTA PRINCIPALMENTE METAL ANNI ’80. COME VEDETE QUESTO PERIODO DAL PUNTO DI VISTA CREATIVO?
Gli anni ’80 sono stati sicuramente un grandissimo periodo per quanto riguarda il rock e il metal. Tutti noi siamo cresciuti con il glam degli anni ’80, dai Bon Jovi agli Europe (che personalmente ascolto ancora molto), White Lion e Whitesnake, ma anche il momento di massimo splendore per capisaldi metal come Metallica e Iron Maiden. Non dimentichiamoci che tutti i grandi “shredder – masters” sono nati in quel periodo, su tutti un certo Yngwie Malmsteen. Comunque è una grande fonte d’ispirazione quel periodo, basti pensare anche a gruppi un po’ meno conosciuti come Crimson Glory, Riot e molti altri.
PROGETTI FUTURI ED EVENTUALI CONCLUSIONI
La nostra speranza è riuscire a trovare al più presto un buon contratto discografiche per intraprendere la carriera professionistica. Penso che la preparazione tecnica ci sia, abbiamo molti brani già pronti (oltre a quelli presenti in “The Storm is Coming…”)e la passione è quello che ci guida e ci fa andare avanti. Personalmente occupo gran parte delle mie giornate alla promozione della band e alla ricerca di contatti più o meno utili per un nostro possibile passo in avanti. Con questo colgo l’occasione di salutare coloro che leggeranno quest’intervista e a contattarci per tutte le eventuali richieste o informazioni sul nostro sito www.powerofsoundstorm.com
BF