DeathInterviste

Intervista ai MADVICE

Joker ha intervistato per noi Maddalena Bellini, chitarrista dei Madvice, extreme metallers tosco/partenopei in giro da quasi dieci anni…

Ciao Maddalena, presenta la tua band. Insomma, chi sono i Madvice e da chi sono formati?
Ciao a te. I Madvice sono nati quasi una decina d’anni fa dall’esigenza di Raffaele (bassista) e me di fare della musica più immediata e d‘impatto rispetto al percorso fatto precedentemente con i Nameless Crime. Dopo la stesura di alcune bozze si è aggiunto in breve tempo il cantante Asator ed il tutto ha cominciato a prendere una forma più precisa e chiara.

Parliamo in generale del vostro ultimo album, “Under The Burning Sky”, dai primi stadi della sua composizione fino alla sua pubblicazione.
Rispetto al primo disco, “Under The Burning Sky” ha potuto godere di un maggiore affiatamento e una lineup consolidate, e ciò ha chiaramente influito molto sul songwriting. Si parte quasi sempre da riff miei o di Raffaele, e da una stesura “casalinga”, che viene poi passata agli altri due e poi confezionata a dovere in sala prove. Dalla produzione al mix me ne sono occupata io stessa e l’artwork è stato affidato nuovamente a Roberto Toderico.

Parliamo un po’ delle altre band in cui militate o avete militato in passato.
I nostri background sono diversi ma bene o male tutti noi siamo già passati per gruppi “estremi”. Per quanto riguarda Raffaele e me, quando abbiamo iniziato l’avventura Madvice, avevamo da poco finito il percorso con i Nameless Crime, gruppo napoletano nato come Heavy classico, sviluppatosi poi in qualcosa di più “alternativo”.

Che impatto ha avuto questo vostro secondo album su stampa e pubblico finora? Siete soddisfatti?
Molto. Siamo convinti di aver fatto qualche passo in avanti, rispetto al disco d’esordio “Everything Comes to an End” e ci sembra che questo sia stato notato anche all’esterno. Sono state spese tante belle parole delle quali abbiamo fatto tesoro e che ci hanno dato la carica giusta per trovare una nostra strada.

State lavorando a nuovo materiale? E come pensate che vi evolverete?
Come ti dicevo prima, siamo ormai al terzo disco, e molto soddisfatti della piega che stiamo prendendo.

Cerca di definire lo stile dei Madvice per chi ancora non vi conosce.
Ci piace definire la nostra miscela “True Mediterronian Extreme Metal”, giocando con le parole e con l’origine partenopea de due quarti della band.

Sede live: state facendo concerti e ne farete in questo 2025?
Siamo reduci da una splendida serata con gli Stormlord e ne abbiamo tante altre in cantiere, tra le quali il South Hammer fest il 28 giugno, e tanta altra roba sta bollendo in pentola per la stagione autunnale/invernale.

Joker

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