Meno di trenta minuti per “Houle” dei francesi Houle. Il mare e i suoi suoni si palesano con “Le Continent”, come già la misteriosa e oscura copertina ci tramanda. Il sound è davvero ipnotico, con arpeggi inquieti e atmosferici, usando sapientemente la “melodia”. Le campane e il maltempo introducono invece la successiva “Au Loin la Tempéte”, più irrequieta e arcigna della prima traccia, ma molto evocativa e affascinante negli arpeggi e nelle melodie. Formatisi a Parigi nel 2021, gli Houle sono una band black metal melodica che fonde riff affilati come rasoi con melodie inquietanti. Prendendo ispirazione dall’inesorabile immensità dell’Oceano, la band descrive la lotta dell’umanità contro le forze trascendenti e travolgenti della Natura. È un’avventura in cui ogni viaggiatore stanco deve superare il caos e l’ignoto alla ricerca di una destinazione tranquilla. La band ha registrato il suo primo EP a metà del 2022, prodotto da DNI Studio. Il disco scorre con la terza traccia “La Derniére Traversée” (il brano più lungo del dischetto), che inizia nuovamente con i suoni del mare e con il suo fascino misterioso ed eterno – sono due voci, che si alternano e ci trascinano in questo mare agitato, ma affascinante – dopo ripetuti ascolti, sembra di trovarci su una barca, incatenati per non essere “catturati” dal canto delle sirene… La conclusiva “Sous l’Astre Noir”, è il brano più diretto, ma non per questo, meno accattivante. Non aggiungo altro! Questo EP deve essere nelle vostre mani. Dovete averlo. Non esitate. Top (in attesa di un nuovo lavoro della band parigina).
Voto: 8,5/10
Giovanni Clemente
Contact
www.facebook.com/HouleOfficiel