Mi dispiace, ma dopo ripetuti ascolti, proprio non mi è piaciuto.
Scusatemi, ma non mi ha comunicato nulla, non mi ha entusiasmato, non mi ha fatto muovere il culo.
La demo è composta da tre brani, uno addirittura di sole due minuti e forse il più gradevole.
Sicuramente, dal punto di vista individuale, i musicisti hanno un’ottima tecnica, e in particolare i due chitarristi, Francesco Morleo e Marco Profilo, hanno un gran bel tocco, puliti, capaci di assoli di qualità, come il resto della band.
Non mi ha convinto per nulla il primo brano, cantato in italiano, una sorta di Timoria con tendenze prog, folk ed heavy.
E proprio nel primo brano si notano le carenze vocali di Massimo Sanfedino, che è anche l’autore del testo, mostrando dei limiti nella stesura delle lyrics, ragazzi qui stiamo facendo metal, mica pop!!
Avrete capito che il primo brano è quello che mi ha sconvolto di più, è cantato in italiano quindi dovrebbe essere di facile ricezione, e invece no!
Cito testualmente una parte del brano: “E’ il tramonto immerso nel mare, come una lacrima che cade negli occhi tuoi con forza affronterai… con te. Se una goccia distesa è li che aspetta di cadere nell’immenso…” ma!!!
Oltretutto la pronuncia lascia molto a desiderare, ve lo dice uno che non capisce un cazzo di inglese, si sente lontano un miglio.
Per fortuna il cd vanta un’ottima confezione, comprende anche una traccia video delle registrazioni in studio.Che dire, mi dispiace ragazzi, spero che possa essere un input positivo, c’è ancora molto da maturare, sicuramente siete molto capaci ma la prossima volta dovete fare meglio.
BF
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