
Ok! Ok! Solitamente è risaputo che mi piacciono le cose “nuove” e sperimentali. E la musica degli All in Vain non è certo un modello di originalità, però, il loro death melodico svedese ti schioda dalla sedia, cazzo! anche perchè ammicca fottutamente ad un certo thrash bay area anni’80 al quale fascino non riesco a sottrarmi… e poi la loro fottuta musica, gli All…, la sanno fare.
I brani sono davvero ok: gli strumenti sono pericolosamente ben omologati, la musica è “grezza e selvaggia” pur senza sbavature, e la registrazione, a mio avviso, valorizza bene questo splendido prodotto. Lo scopo di bands come gli All…, non è dare lezioni di creatività ma di infilarvi su per il culo una supposta di adrenalina per farvi fare headbanging e pogare fino a restare senza fiato. E ci riescono alla perfezione.
Tanto di cappello al quartetto modenese. Era dai tempi di “The jaster Race” che non mi gasavo così con questo genere.
BF