GoreRecensioni

AIR SICKNESS BAG – Extreme bloodshed (Autoprodotto – 2003)

“Extreme Bloodshed” primo demo per i milanesi Air Sickness Bag.

Inizialmente il lavoro viene introdotto da un rumore di fondo di 53 minuti che apre la strada a quattro tracce con un certo carattere splatter-gore che caratterizzano specialmente le lyrics. La band ci propone un death/thrash non molto convincente, a tratti banale e non totalmente maturo, sicuramente c’è da lavorare molto di più sugli arrangiamenti troppo scontati e già sentiti.

La performance vocale non è delle migliori, il tutto risulta molto piccolo e poco incisivo, non so se è per colpa della registrazione o dell’esecuzione.

La batteria è ben fatta, molto articolata, forse la parte migliore di tutto il lavoro, anche se la scelta dei suoni tende a trasformare la batteria in una elettronica???? Sembra quasi non essere vera, mmm…

Mi dispiace ragazzi, ma non mi avete proprio convinto, sicuramente dietro c’è un grande investimento in tempo e denaro, però soggettivamente non ho trovato nulla che mi abbia fatto scattare la scintilla.

Sicuramente il mio è un parere personale, quindi vi invito a constatare se le mie sensazioni sono un caso isolato.

Spero di ricevere il vostro nuovo materiale augurando che sia più dotato del precedente.

BF

Contact

www.asb.too.it

Valutazione

5.5

Voto

Pros

  • +

Cons

  • -
Related posts
7.5
HeavyProgRecensioni

JUGLANS REGIA – Neranotte (Loud n’ Proud Records – 2023)

Ritornano i nostrani Juglans Regia! Li avevamo lasciati con “Memorie dal Presente”, un EP del 2019, sempre per la Loud n’ Proud…
7.0
BlackRecensioni

MOONREICH – Amer (Les Acteurs de l’Ombre Productions – 2023)

Moonreich – Amer (Les Acteurs de l’Ombre Productions – 2023)Li avevamo lasciati con “Fugue” del 2018, con la loro visione di atmospheric…
8.5
GrungeHard RockRecensioniShredding

GABRIELE BELLINI – Motus (Quarock Records – 2023)

Definizione di Guitar hero: “L’espressione guitar hero (in inglese “eroe della chitarra”), o guitar virtuoso, entrò in uso negli anni ottanta per…

Lascia un commento