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:: Shiny Black Anthem - Unbreakable - (Sliptrick Records - 2016) Gli Shiny Black Anthem sono una nuova band di alternative rock/metal di Roma al debutto, il disco si intitola “Unbreakable” e ha già catturato anche l’interesse di Nikki Sixx, che ha ‘benedetto’ la giovane band con il suo “Good Job!”. Oltre a schierare la bellissima cantante (e bella voce) Sarah Moon, la band ha esordito con un disco abbastanza interessante, che si fa ascoltare e che non annoia; un album di ben tredici tracce, tra pennellate elettroniche, chitarre vivaci e la voce delicata e squillante, che spesso si alterna con quella del bassista Danny Dope. Il singolo che ha anticipato il disco è “Give Me More”, brano abbastanza orecchiabile e che può ricordare i Garbage, ma con le chitarre distorte. L’album inizia con “The Revenant”, una breve intro elettronica che presto lascia lo spazio a “Fade Into White”, dove la voce di Sarah è squillante e si alterna alla rabbiosa timbrica maschile. Procedendo oltre, troviamo “Love in Dope”, divisa in due tracce: “Love in Dope (Part One – Addiction)” – brano più calmo e riflessivo – e “Love in Dope (Part Two – Redemption)” – brano più elettrico e che riprende il ritornello, più accattivante, rispetto alla prima parte… Passiamo invece a “Chasing Shadows”, la traccia più danzereccia, radiofonica e perché no, da MTV! “Alone in My World” inizia come un brano dei Radiohead (elettronici), ma presto passa ad alternarsi con la voce maschile (più rugginosa), molto orecchiabile anche questa. “Live, Love, Learn, Repeat”, sono le quattro parole che dividono i testi (nel libretto del cd), quindi cosa facciamo, ripetiamo? Riascoltiamo il disco? Beh, direi di sì, soprattutto se siete alla ricerca di una alternativa alle solite rock band da classifica. Alla fine è vero… “Unbreakable” è proprio un “Good Job”!
Voto: 7/10
Giovanni Clemente
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