Nati da una costola degli Eversin, gli Xenos sono sicuramente una realtà
che ha fatto parlare di sé nell'attuale panorama thrash metal italiano, forte
di un debut come “Filthgrinder” che segue la tradizione di thrash tecnico
della Bay Area. Ne abbiamo parlato con il bassista / cantante Ignazio
Nicastro...
Ciao Ignazio, benvenuto tra le nostre pagine virtuali. Come nascono gli
Xenos? C'è un'esigenza di "ritorno alle radici" dopo gli intenti post / thrash
degli Eversin?
Ciao Francesco, grazie mille per lo spazio che ci state dedicando. Gli Xenos
nascono nei primi mesi del 2019 ma, onestamente, l’idea di dar vita ad una band
parallela agli Eversin mi balenava in mente da un po’. Sentivo la necessità di
tornare a suonare ciò che mi ha spinto ad imbracciare il basso, di tornare a
suonare Thrash Metal nella sua forma più classica. Io sono cresciuto con Slayer,
Megadeth, Annihilator, Testament, Xentrix ed è questo il genere di musica che mi
dà emozioni.
Molto spesso, mi accorgo che ciò che ho composto, pur essendo molto valido, ha
un taglio poco indicato per gli Eversin in quanto legato a sonorità classicamente
Thrash ma non per questo meno potente o meno di qualità. Quindi ho deciso di
sviluppare più approfonditamente certe idee, certi riff, certe linee vocali e, con
l’aiuto di Giuseppe e Danilo, ho registrato dei demo. Ci siamo accorti che i brani
funzionavano alla grande e quindi abbiamo deciso di comune accordo che
sarebbe stato il caso di portare avanti un discorso musicale più concreto. I brani
che compongono “Filthgrinder” sono stati composti ed ultimati tra marzo ed aprile
2019 e già a giugno avevamo ultimato le registrazioni.
Qual è il significato del monicker della band?
Vuol dire “straniero” in greco e sta ad indicare il mio stato d’animo nei confronti
di un mondo che non mi piace, un mondo dove regnano egoismo, avarizia,
cattiveria ed indifferenza.
Il thrash metal ha una storia gloriosa ed è uno dei generi stradaioli per
eccellenza. Le band di riferimento si presentano spesso in formazioni a
cinque, a quattro, ma anche a tre. Come nasce la scelta di una formazione a
tre?
Negli Eversin mi sono sempre occupato della scrittura dei testi, della maggior
parte delle metriche di voce e delle backing vocals, quindi negli Xenos per me è
stato naturale prendere posizione dietro il microfono. Ricopro il doppio ruolo di
cantante e bassista e la cosa mi stimola moltissimo. La formazione a tre è nata in
modo naturale, ho chiesto a Giuseppe e Danilo se fossero disponibili per questa
nuova avventura ed entrambi hanno accettato con entusiasmo, dimostrando
impegno e serietà fuori dal comune. Nessuno di noi ha sentito o sente la
necessità di un quarto elemento.
A questo punto sono curioso e mi chiedo cosa pensi della scelta di ex
terzetti storici come Sodom e Destruction che proprio di recente hanno
deciso di ampliare la formazione aggiungendo un secondo chitarrista...
Beh sai, certe scelte possono esser dettate da vari fattori, ma penso che due
dei più importanti siano il poter dare una marcia in più ad un songwriting
magari troppo stantio ed il riuscire ad avere più impatto in sede live.
Torniamo a noi: cosa significa suonare thrash metal in Italia? Esiste a
tuo parere una "via tricolore" al genere o le band che si sono succedute
nel corso degli anni lo hanno fatto in maniera completamente slegata da
un filo evolutivo?
Spesso e volentieri la parole evoluzione si sposa male con la tradizione del
Thrash Metal più oltranzista. In Italia ci sono ottime band che hanno
dimostrato di avere davvero le palle quadrate e che hanno saputo portare
avanti un discorso musicale classico ma allo stesso tempo potente ed
abbastanza personale. Riuscire a fare qualcosa di originale ed evoluto non
sempre mette d’accordo tutti, anzi, spesso e volentieri sono più le critiche che
gli elogi.
A questo proposito vorrei chiedere su quale versante collochereste il
vostro stile e se ci sono modelli "italiani" tra i vostri riferimenti (tra
l'altro, la Sicilia è sempre stata fucina di nomi di peso nell'evoluzione di
certe sonorità)...
Gli XENOS sono una band Thrash Metal al 100%, siamo orgogliosi di esserlo
e ci piace collocarci all’interno del genere. L’Italia, così come la Sicilia, ha
ottime band in ambito Thrash ma ad oggi non sento di poter dire che gli
XENOS possano trarre ispirazione da un modello italiano. Penso che la nostra
musica sia più debitrice al Thrash d’oltreoceano.
Una critica che viene spesso mossa a tutti i paladini del ritorno del
thrash è quella di "plastificare" i modelli originari, il sound, l'attitudine,
ecc. Che ne pensi?
È stato così fino a qualche anno fa, le band erano tutte uguali tra loro ed allo
stesso tempo scimmiottavano quanto fatto dai gruppi storici. Oggi la
situazione è un po' cambiata, i gruppi hanno più consapevolezza dei propri
mezzi, sono cresciuti ed sono riusciti a sviluppare buone personalità.
"Filthgrinder" schiera alcuni ospiti tra le tracce: Si Cobb e soprattutto
Mantas. Una consuetudine, questa, mutuata dagli Eversin. Come nasce
l'idea di chiamare un ospite particolare in una traccia, è un qualcosa che
viene fuori a priori o è un'idea che emerge a prodotto finito? Ma
soprattutto... che effetto fa lavorare con un'autentica leggenda,
responsabile di dischi come "Welcome to Hell" o... "Prime Evil"?
Come giustamente notavi tu, i Venom nutrono di fama planetaria, sono una
delle mie band preferite, conosco Mantas e Demolition Man da molto tempo,
infatti quest’ultimo nel 2012 apparve come guest sul secondo disco degli
Eversin. Mantas ha impreziosito Birth of a Tyrant con un assolo fantastico che
sputa veleno ottantiano da ogni singola nota.
Gli Anihilated vantano una storia trentennale, hanno uno status più di cult
band e sono un gruppo fenomenale, gli Slayer inglesi, provate ad ascoltare
Anti Social Engineering o Scorched Earth Policy. Si Cobb è un cantante con le
palle quadrate, duettare con lui per me è stato davvero un piacere e non mi
creo alcun problema ad ammettere che ho dovuto fare i salti mortali per non
sfigurare sul brano che abbiamo cantato assieme. Ha delle capacità vocali
davvero grandiose e riesce a far robe che io posso solo sognare. Li ho
contattai entrambi via social, ho spiegato loro quali fossero le mie intenzioni
ed infine ho inviato i brani. Sono stati entrambi entusiasti di partecipare al
disco.
Avete avuto la possibilità di suonare dal vivo? Come sono stati accolti i
pezzi del disco? Qual è la setlist ideale degli Xenos?
Avevamo già tre date confermate per l’estate 2020 ed eravamo pronti ad
annunciarne altre due prima che questa merda di virus facesse la sua
schifosissima comparsa. Nessun problema comunque, il prossimo anno
devasteremo più palchi possibile. La nostra setlist ideale? Uhm, ovviamente
sarà incentrata su “Filthgrinder” ma penso che aggiungeremo un paio di
cover…
Avete incluso in tracklist la vostra versione del classico dei Megadeth
"Peace Sells". Da dove deriva questa scelta?
Abbiamo voluto tributare i giusti onori ad un brano splendido con il quale
siamo cresciuti. L’intro di basso è uno dei più importanti della storia del Metal
alla pari con quelli di Wrathchild e Souls of Black. La nostra versione è un po'
più veloce dell’originale e differisce sopratutto nella voce. Le dinamiche della
voce di Mustaine sono impossibili da riprodurre, ho preferito interpretare il
brano con il mio stile e renderlo più personale.
Approfitto per fare una domanda rivolta a tutti e tre: snocciolate pure un
po' di "consigli per gli ascolti", del presente o del passato che siano.
Quali sono i dischi thrash che non devono mai mancare negli ascolti di
ognuno di voi?
Posso dirti quali sono i più importanti per me:
? Metallica - Master of Puppets / Ride the Lightning
? Slayer - Reign in Blood / Divine Intervention
? Megadeth - Rust in Peace
? Annihilator - Never, Neverland
? TestAmenT - The New Order
? Venom - Black Metal
? Kreator - Coma of Souls
? Sodom - Agent Orange
? Xentrix - Shattered Existence
? Coroner - Mental Vortex
? Death Angel - The Ultra-Violence
? Sepultura - Beneath the Remains
? Obliveon - Nemesis
? Forbidden - Twisted into Form
? Dark Angel - Time does not Heal.
Come avete vissuto questo periodo di lockdown? Siete riusciti a
dedicarvi al progetto? E per quanto riguarda gli Eversin, dato che due di
voi suonano anche con la "band madre"?
Dovendo stare blindato a casa ho avuto modo di comporre ed ultimare l’intera
ossatura del prossimo disco degli XENOS, a brevissimo entreremo in studio e
daremo vita al secondo capitolo. Per quanto riguarda gli Eversin, posso dirti
che la band al momento ha bisogno di ricaricare le batterie. Abbiamo già
individuato il nuovo cantante e contiamo di iniziare a dedicarci al nuovo disco
in autunno/inverno.
Cosa bolle in pentola in casa Xenos? Quali sono le vostre prossime
mosse? Le ultime parole sono per i nostri lettori...
Come ti dicevo siamo pronti per registrar il prossimo capitolo degli XENOS.
Ciò che abbiamo composto è davvero grandioso, lo dico senza paura di future
smentite. Rispetto a Filthgrinder la composizione è di un livello superiore, la
violenza slayeriana è stata unita alla tecnica ed alla melodia tipiche di band
come Megadeth e Testament, ma ci sono molti altri dettagli che emergeranno
durante l’ascolto. Sarà fottutamente grande.
Un saluto ai vostri lettori, a presto.